Come vaccinarsi e come trattare l'influenza in modo naturale, evitando antibiotici e cortisonici, e stimolare il sistema immunitario con la Omeopatia e la Omotossicologia (compositi omeopatici). Di Liliana Gimenez Haas
L'influenza è una malattia acuta dell'apparato respiratorio, fortemente virale e contagiosa: spesso viene sottovalutata, ma ogni anno riesce a mettere al tappeto milioni di persone.
Il virus si trasmette principalmente per via aerea, attraverso le goccioline di saliva espulse con tosse e starnuti, trovando terreno fertile con le basse temperature e l'umidità.
Sintomi tipici sono tosse, mal di gola, raffreddore, brividi, febbre, dolori muscolari e problemi intestinali.
Per la terapia dell'influenza sono in commercio farmaci antivirali che hanno lo scopo di ridurre l'intensità e la durata della malattia. Questi farmaci, però, possono provocare effetti collaterali (indebolimento del sistema immunitario), e sono indicati solo per le persone ad alto rischio di complicazioni.

Gli antibiotici sono attivi solo contro le infezioni batteriche e perciò, nell'influenza, patologia di origine virale, non hanno alcun effetto.

VACCINAZIONE:

Di solito compro una scatola da 30 dosi, che uso (per esempio) insieme al mio partner, e iniziamo a metà settembre prendendo un tubetto (monodose), da sciogliere sotto la lingua, una volta a settimana e fino a primavera inoltrata. Il prodotto si chiama OSCILLOCOCCINUM, della Boiron. Si raccomanda di prenderlo a stomaco vuoto e di non ingerire alimenti o liquidi (tranne l'acqua) per almeno 30 o 40 minuti. Quel giorno evitare il caffe', il te', il limone, la menta, la camomilla, la cipolla e l'aglio.

CURA:

Il nostro consiglio è quello di curare l'influenza (tanto meglio se tempestivamente e ai primissimi sintomi) con la Omotossicologia del Dr. Reckeweg (non ha effetti collaterali, agisce come una progressiva e naturale vaccinazione, e la possono usare anche i bambini e i lattanti).

Tenere sempre a portata di mano due rimedi Omotossicologi di emergenza:
Dr. Reckeweg R1, e R6 gocce (o compresse).

Se sapete ascoltare il vostro corpo, ai primi sintomi di faringite, possono bastare 2 o 3 dosi in una giornata (15 gocce di ognuno, insieme sotto la lingua o in un dito d'acque); in tanti casi si riesce a stroncarla di netto sul nascere, senza dover passare ai fastidiosi e invalidanti successivi sintomi.

Modalità di uso:

1) Ai primi sintomi di faringite, raffreddore o influenza, mettere in un dito d'acqua (o direttamente sotto la lingua), insieme, 15 gocce di R1 e 15 gocce di R6, e prenderle ogni mezz'ora (e nel giro di minimo 8 ore).
2) L'indomani
prendere la dose per 8 volte al giorno
3) Il terzo giorno prenderla per 6 volte al giorno, e poi...
4) per altri 3 o 4 giorni, durante la convalescenza e per evitare la ricaduta, nonché permettere al rimedio di agire come vaccino, prendere le gocce 3 volte al giorno (e anche se molto probabilmente i sintomi forti saranno scomparsi al primo o al secondo giorno, continuate il trattamento come indicato).

Se si usano le compresse, sappiate che 15 gocce corrispondono a 2 compresse.

Vedrete che il raffreddore o l'influenza dureranno in questo modo probabilmente solo un paio di giorni e presenteranno sintomi molto tenui; il fatto interessante e che non agiscono fermando o "tamponando" il processo virale, ma accelerando la guarigione (magari in 36 ore si sviluppa e guarisce tutto il processo, che normalmente impiega 6 o 8 giorni).

Quando invece c'è l'influenza conclamata accompagnata da tosse, è opportuno aggiungere altri due prodotti:

R8 Dr. Reckeweg (sciroppo)

Nel preparato vi è una concentrazione ottimale di vari principi attivi con azione diretta sulle mucose delle prime vie respiratorie. Lo sciroppo esercita un effetto balsamico grazie al contenuto in fenolo e trementina degli oli balsamici presenti. La presenza di rimedi omeopatici, dotati di effetto organospecifico sulle mucose delle vie respiratorie, stimola le difese organiche. Secondo i canoni della medicina omeopatica, il prodotto R8 trova principalmente impiego:

Sedativo della tosse
Affezioni catarrali delle prime vie respiratorie, rino - laringo faringite.
Bronchite spastica, asma bronchiale.
Bronchite cronica come espettorante
Pertosse in tutti gli stadi.
Tosse sintomatica di tubercolosi polmonare.

Modalità di uso:

Come espettorante:
Adulti di norma 1 cucchiaino ogni 2 - 3 ore,
Bambini 1/2 - 1 cucchiaino 4 - 6 volte al giorno.
Lattanti 1/4 - 1/2 cucchiaino 4 - 6 volte al giorno.

Pertosse: 1 cucchiaino ogni 1/2 - 1 ora. Al diradarsi degli accessi di tosse, di solito dopo 2 - 3 giorni, portare l'intervallo delle somministrazioni a 2 ore circa.
 

R9 gocce per la tosse (secca o grassa):
Adulti: assumere in caso di pertosse 15 gocce, in poca acqua, ogni 1/2 ora. Al diradarsi degli accessi di tosse, portare l’intervallo delle somministrazioni a 2 ore circa. Come espettorante è sufficiente assumere 10-15 gocce, in poca acqua, 4-6 volte al dì. In caso di acute irritazioni della mucosa bronchiale, assumere 10-15 gocce ogni 2-3 ore.

Bambini fino ai 12 anni: non superare il dosaggio di 5 gocce 3-6 volte al dì.

 

COSA SI PUO’ FARE IN PREVENZIONE:

Prendersi cura della propria salute per eliminare il rischio di contrarre influenza. La chiave ovviamente è tenere il proprio sistema immunitario in buona salute. Ecco alcuni promemoria in tal senso:

- Eliminare zucchero. Il consumo di zucchero ha un effetto immediatamente debilitante sul sistema immunitario

- Prendere Omega 3 di buona qualità.

- Fare esercizio fisico

- Avere un livello ottimale di Vitamina D, la cui carenza causa anche i malesseri influenzali stagionali. Un buon livello di questa vitamina permetterà di combattere le infezioni.

- Dormire molto e con qualità

- Gestire lo stress in modo efficace, se c’è eccesso di stress il corpo non sarà in grado di fronteggiare le infezioni

- Lavarsi le mani, ma non con un sapone antibatterico: usare un sapone naturale senza sostanze chimiche.

 


Intervista a Liliana Gimenez Haas su "La paura delle malattie", pubblicata nella Sezione Benessere del quotidiano "La Stampa" on-line, il 22 settembre 2009.
 

 

contatti: floriterapia.com@gmail.com

 

T O R N A