Oriundo dal sud della Cina e dalle Alpi, questo albero o arbusto perenne dalle foglie lucide, sempre verdi, e con le bacche rosso intenso cresce nei boschi e ai confini delle macchie. I fiori maschili e femminili sono bianchi, leggermente profumati e fioriscono solitamente su piante diverse da aprile a maggio. E' una pianta molto conosciuta, diffuso ornamento natalizio dalle bacche rosse, dalle foglie dalle spine aguzze finché sono giovani. Per saperne di più Fitoterapia: con le foglie si curano ascessi ed infiammazioni e si ricava un infuso per combattere le coliche,la grippe,la bronchite, i reumatismi.
Segnatura: come curiosità si potrebbe dire che il fatto che a Natale si usi come tradizione appendere nelle porte un addobbo di Agrifoglio, ciò potrebbe significare che dobbiamo lasciare fuori dalla porta odio, ira e gelosie, se non altro per quei giorni dell'anno... l'agrifoglio è legato alla nascita di Cristo, è pianta natalizia per eccellenza,, e come tale simboleggia l'amore universale e immortale. Rappresenta la passione di Cristo, poiché le sue foglie spinose e le sue drupe rosse sono simboli del dolore e del sangue di Gesù. I druidi, i celti e i romani ritenevano che l'agrifoglio proteggesse dagli spiriti maligni della natura.
PERSONALITA' DELLA PIANTA: ha "il cuore" duro come le sue foglie, resistenti e con spine acuminate, che inoltre sono pericolose per i bambini, visto che nel pungere infliggono dolore e infiammazione. Ma il male si trasforma nell'energia guaritrice dell'amore.
IPERSENSIBLE ALLE NEGATIVITA' DEL MONDO ESTERNO
Parola di Bach: "Per coloro che, a volte, sono assaliti da sentimenti come l'invidia, la gelosia, la vendetta, il sospetto. Queste persone possono soffrire molto, spesso senza che vi sia una vera ragione per la loro infelicità".
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"Mi fido soltanto delle
statistiche che ho manipolato." Winston Churchill "L'animo umano non appare mai così forte e nobile come quando rinuncia alla vendetta e osa perdonare un torto." E.H.Chapin "L'infelicità dell'uomo deriva dal suo desiderio di vendetta" F. Nietzsche "L'odio è amore inacidito dalla rabbia del rifiuto" H. Guntrip "La vendetta è odio per il proprio passato" S.Berti Suman |
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Stato
negativo:
atteggiamento guardingo e misterioso, sospetta che
c’è un’altra verità dietro quella apparente.
Soffre
di senso di inferiorità e ha paura dell’opinione altrui, ma lo maschera
con una corazza indurita. Si valuta poco e sente di avere il mondo
contro. Separato dall’amore, ha il cuore chiuso e indurito, non si fida
di nessuno. Non riconosce più la parte amorevole di sé e degli altri.
Non si sente amato... e così non ama. Odia anche violentemente. Vede
negatività e contrarietà ovunque. Permaloso e puntiglioso, suscettibile,
prepotente, è sgarbato nelle comunicazioni, le relazioni sociali sono
impoverite, i rapporti interpersonali difficili. Rigido, con
un'espressione dura che allontana gli altri. Ha l’anima piena di veleni
e cattivi sentimenti: non riesce a tenere a freno gelosia, invidia,
gelosia, vendetta, sospetto, ira, risentimento, vessazione, rabbia,
rancore, irritabilità, suscettibilità, sfiducia, frustrazione. Iracondo,
di malumore, è in lite con il mondo, infelice per dei sentimenti
negativi, vissuti ed espressi in maniera aperta e addirittura violenta.
Il litigio è la sua principale forma di comunicazione. Eccessivamente
concentrato su di sé, non riconosce i propri errori e limiti, non si
accetta per quello che è e continua a misurarsi con gli altri in maniera
competitiva e a suon di piccole ripicche. Proietta fuori ciò che non si
permette di vedere dentro di sé; incapace di amare, proietta e vede
questa incapacità negli altri. Sente di aver subito un torto e ne
incolpa gli altri. Infelice del successo altrui, vive un'esistenza
avvelenata. Preda da manie di persecuzione, non si fida di nessuno
perché teme di essere imbrogliato, raggirato. Malizioso, scontento e
privo di humour, oppone resistenza a tutto, e fondamentalmente non
dimentica né perdona. Condizionato da esperienze passate, si alimenta
dai grandi dolori e delusioni, che hanno prodotto in lui un "blocco del
cuore", tende a pregiudicare e a generalizzare le situazioni, a
ruminare, iracondo, forme di vessazione e confabulazione ai danni
altrui.
Stato positivo: amore, umiltà, tolleranza, apprezzamento del lavoro e del modo di fare degli altri, capacità di capire la circolarità di "causa ed effetto", comprensione profonda dell'emozione, simpatia/amore per la condizione umana, soddisfazione o riconoscimento di sé.
Riformulazioni degli allievi che frequentano i miei corsi: paranoico, vendicativo, attacca per difendersi, distruttivo, "cassa forte", è alla difensiva, cuore chiuso, amareggiato, guardingo, sospettoso, inaridito, collerico, aggressivo, possessivo, geloso, bilioso, competitivo, amaro.
Sessualità: utile quando il rapporto è vissuto in maniera aggressiva, per trasformarlo in scambio relazionale intimo e profondo.
Bambini:
collera,
gelosia, sospetto, vendetta, permalosità e apprensione che esplodono con
violenza. Cattivo umore, cocciutaggine. Invidia quando nasce un
fratellino per quanto viene dato a essi. Rabbia, rancore, rivalità a
casa e a scuola. Gelosia quando i genitori si baciano. Enuresi notturna.
Pensieri positivi: anch'io faccio parte del mondo e perciò non devo sentirmi escluso, apro il mio cuore agli altri come essi lo aprono a me, mi sento concatenata alla mia famiglia e so che mi vogliono bene, provando amore per qualcuno supererò tutte le difficoltà, ho fiducia nelle mie capacità e sono in grado di aiutare gli altri, capisco che la mia rabbia deriva dal fatto di non riuscire a ricevere amore, se voglio ricevere amore devo prima trovarlo in me stesso, ora che ho compreso i miei sentimenti posso anche capire quelli degli altri, sono in grado di gioire del successo altrui come gioisco del mio.
Guarigione:
sviluppa l’amore per sé, cioè l’autostima.
Zittisce quella voce acida che ci spinge a misurarci in continuazione
con gli altri e a sospettare di loro. Dona il fascino di chi ama se
stesso ed è pronto per amare gli altri. Recupero della capacità d’amare,
di accettare e stimare se stessi e gli altri, riequilibrio
dell’affettività. Si apre il cuore all’amore e alla compassione. Si
comprende la vita irradiando amore.
Condizione che sviluppa, armonizza o risveglia: AMORE
Rappresentazione archetipica: "L'Amore Universale". Simbolizza l'unione con la divinità.
SFIDA: capire che l'amore è la forza primordiale che ha creato, permea e muove l'universo, e lo possiamo avere sempre.
PER AUMENTARNE L'EFFICACIA: qualsiasi terapia o esercizio che apra il cuore verso gli altri. Amate e lasciatevi amare da qualsiasi cosa o persona che vi attragga.
CHAKRA: agisce sui vortici 3°, 4° e 5°
Preparazione: il rimedio viene preparato con il metodo della bollitura. Il periodo indicativo di fioritura va da aprile a giugno. Principio transpersonale: attività, calore Enneagramma: 1 rabbia Analisi transazionale: Io + Tu - / Io - Tu + Affermazioni positive: apro il mio cuore e sono pieno d'amore e compassione. ASSOCIAZIONI FREQUENTI: Chicory, Heather, Willow.
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scrivendo una e-mail a
gimenez@libero.it
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