I semi di Morning Glory hanno effetti psicoattivi quando ingeriti. Gli Aztechi usano infatti questi semi durante rituali divinatori. Il Morning Glory cambia l'umore, l'atteggiamento verso le cose che ci circondano e la percezione.
Gli effetti possono variare estremamente a seconda della varietà  del seme e della sua freschezza. Le dosi variano molto in base al seme ed alle reazioni personali. Possono bastare 25 o 50 semi per cominciare, fino a 100-400 semi per chi ha già molta esperienza. Dato che per ottenere l'effetto i semi vanno assunti oralmente, si possono ottenere esperienze diverse (o nessun effetto) a seconda del cibo precedentemente ingerito. A stomaco vuoto i primi effetti si hanno dopo 1 ora circa. Il picco avviene dopo 3 o 4 ore e svanisce totalmente dopo 6 - 10 ore. Come per gli Hawaiani è possibile avvertire nausea dopo l'assunzione. La possibilità di nausea non può essere totalmente eliminata. Si può minimizzarla con un' estrazione in acqua (Semi tritati ed immersi in acqua NON CLORATA per 1 ora, ed agitati di quando in quando) Si filtra poi il liquido bevendolo. Accompagnare l'assunzione con un bicchiere di succo d' arancia può aiutare ulteriormente. Prendete un cucchiaino di zenzero fresco. Questo aiuta ad eliminare la nausea. Controindicazioni: non usare in stato di gravidanza in quanto contiene delle sostanze utero stimolatrici. Sconsigliata a persone con problemi al fegato. Non guidate veicoli motorizzati e non lavorate su macchinari dopo l'assunzione dei semi. Non superare le dosi consigliate. Non utilizzare per lunghi periodi di tempo. Non assumere con sostanze stupefacenti o medicine o inibitori MAO (antidepressivi per esempio). Sconsigliato a chi ha problemi psichici o emozionali o qualsiasi forma di malattia mentale.
Il Morning Glory, se piantato, da vita ad una pianta ornamentale di grande bellezza.

Mettere a bagno i semi per 12 ore in un recipiente basso ricoperto con una pellicola di plastica tipo domopak. Scolare l'acqua e disporli nello stesso recipiente su un letto di ovatta umida e ricoprire con la pellicola. Il film plastico va bene finché non spunta la piantina. Seminare ai primi di aprile sarebbe l'ideale.
Consiglio di invasare anche il cotone, piuttosto che cercare di strappare via seme e radichetta dall'ovatta. Coprire con uno strato di terra alto una volta e mezza la lunghezza del seme.
Le piante richiedono un terreno piuttosto sciolto (non compatto per troppa argilla) e fertile. E' sconsigliata la crescita in casa non si avrebbero assolutamente buoni risultati. Per una crescita in vaso, ci vuole un vaso grosso, il più capace possibile, almeno 35 cm di diametro, bisognerebbe prima seminare nei vasetti piccoli - diam. 8/10 - (almeno 3 semi in ciascuno). E' importante che il vaso di crescita sia forato sul fondo o ai lati per permettere lo scolo dell'acqua di irrigazioni (le radici potrebbero marcire). I vasi si possono lasciare dentro casa finché le piantine non iniziano ad uscire dalla terra. A questo punto vanno trasferiti in un luogo luminoso ma non proprio in pieno sole. Consiglio a chi vive in ambienti freddi, di far germinare i semi indoor, almeno per il primo mese.
Quando le piantine sono spuntate e sono alte una decina di centimetri vanno trapiantate con la loro terra attorno le radici nel vaso più grosso, direi non più di 5 o 6 piante per vaso, ma dipende da quanto nutrimento ricevono e quanto è ricco il terriccio. La pianta va fatta arrampicare su un tutore (bambù o graticci) che va messo dentro il vaso.
E' necessario aggiungere fertilizzante ogni 3 bagnature semplici (sola acqua), ma non solo con azoto, che svilupperebbe solo la parte erbacea della pianta. Dovendo ottenere semi, troppo azoto, a scapito di fosforo e potassio, sarebbe dannoso. Ci vuole un concime bilanciato, soprattutto quando inizia la fioritura.
E' consigliato un fertilizzante 20-20-20 [rapporto tra elementi = 1-1-1]. Usare sempre soluzioni allo 0,15 % = un grammo e mezzo di prodotto ogni litro d'acqua.
In fioritura modificate il rapporto a 10-20-10 (più fosforo). Si può aggiungere fertilizzante appena appaiono le foglie vere (le prime foglie ad apparire sono quelle cotiledonari, che poi cadono).
Non fertilizzare mai se il terriccio e asciutto, prima innaffiare e dopo qualche ora bagnare con il concime. Non piantare se la temperatura minima è sotto i 10°C: a 7°C la Morning Glory gela.