Pubblichiamo, di seguito, l'interessante e sfiziosa e-mail inviata in Redazione da Liliana Gimenez, una simpatica Floriterapeuta di 47 anni. E, si badi bene, non lo facciamo solo perchè l'età della affezionata utente del nostro sito la colloca un po' "fuori target" (il nocciolo duro del pubblico è più giovane), ma soprattutto per l'acutezza dell'argomentazione proposta.
Eccone, dunque, il testo completo:
"Ciao
a tutti,
sono una terapeuta floreale e lungo il mio
percorso professionale più che decennale ho
avuto modo di conoscere tante persone e di
aiutarle a scegliere i fiori di Bach più adatti
alla loro personalità, per capovolgerne gli
stati d'animo da negativi a positivi,
nell'ambito di un processo di guarigione
psico-fisica. Ho seguito con grande interesse il
GF3, perché trovo che i personaggi di quest'anno
siano dotati i personalità particolarmente
spiccate e ricche di sfumature.
Così , un po' per gioco, ho provato ad
attribuire a ciascuno degli inquilini della casa
che più mi hanno ispirato il suo fiore di Bach.
A voi il compito di stabilire se le
caratteristiche negative di ogni fiore assegnato
prevalgano su quelle positive o viceversa..."
Andrea: Fiore n. 36 - Wild Oat (la direzione)
Caratteristiche positive: capacità di fare molte cose, consapevolezza del proprio potenziale, flusso di idee, interessi molteplici, successo nelle imprese, talento.
Caratteristiche negative: incapace di prendere decisioni sulla propria vocazione, non sa che ruolo svolgere nella vita. Emotivamente volubile, si stanca di ciò che prima lo aveva entusiasmato e cambia continuamente lavoro, partner, amicizie, alla ricerca di un ideale che sembra dietro l'angolo, ma sfugge. Ha fame di nuove esperienze, desidera realizzare qualcosa di buono e di importante, vivere una vita piena e intensa, ma nonostante la forte ambizione non sa quale via seguire. Mette "troppa carne al fuoco". Estroverso, anticonformista e anticonvenzionale, sente di avere talento, ma ha paura di non trovare il modo per esprimerlo".